Scopri chi sei

La società odierna, quella in cui vivi , ti richiede di sacrificare il tuo tempo e le tue energie sempre più, al fine di sostenere uno stile di vita che forse non hai scelto in maniera del tutto consapevole, ma che comunque, essendoci immerso completamente, ti trovi a dover gestire. Fin da piccolo hai probabilmente seguito quello che la maggior parte delle persone facevano, frequentato i luoghi che gli amici e la famiglia frequentavano, fatto scelte guidate per lo più da un comune modo di pensare e di vedere la vita.

Eppure ti sarà capitato in qualche occasione di non sentirti pienamente a tuo agio, di non saper di che parlare, di accettare passivamente di svolgere un lavoro richiesto senza comprenderne pienamente il senso. Così come ti sarà successo di fare qualcosa di tanto appassionante da perdere la cognizione del tempo, qualcosa che ti ha fatto alzare prima del consueto orario al mattino, di così bello ed entusiasmante da portarti a pensare che vivere una vita fatta di tanti momenti come quelli potesse essere solo un bellissimo sogno da sfiorare di tanto in tanto, e che quindi ti sei concesso solo come tale.

Hai mai pensato che per poter dare un senso molto più profondo e significativo a tutto ciò che fai, potresti assumerti la responsabilità della tua vita e accoglierla come la possibilità più grande che ti sia dato avere in questo esistenza?
Se la tua risposta è sì, il miglior modo per farlo è quello di cominciare a conoscerti, con un ascolto che parte dall’osservazione di ciò che è nella tua realtà, dal riconoscere quali emozioni accompagnano la tua quotidianità e dalla consapevolezza di cosa tutto questo susciti in te.

Mente e cuore viaggiano su binari diversi

La mente è preposta all’efficienza del tuo vivere pratico, viaggia su binari più o meno prestabiliti da regole e condizionamenti esterni che ti sono stati inculcati fin da piccolo, agisce laddove sa di potersi sentire al sicuro, partendo quindi dalle esperienze conosciute, e non tiene conto di quella parte di te molto più importante che rappresenta il vero fulcro di ciò che sei:

l’Anima, il tuo spirito,  la tua parte immateriale che dà vita e coscienza al corpo che abiti.

Nel riscoprire chi sei,  il valore della tua unicità, decostruisci ciò che non sei realmente. In questo modo riveli l’opera d’arte che è nascosta dentro di te e che non aspetta altro che di essere vista e di poter donare, prima di tutto a te stesso e di conseguenza agli altri, tutta la bellezza del tuo essere e la forza di ciò che sei venuto a portare qui attraverso i doni che ti appartengono.

Nel comprendere che potresti vivere una vita molto più significativa  e allineata alla coscienza della tua Anima, quindi all’espressione  più elevata di te, cominci a farti delle domande, tra cui la prima sarà probabilmente questa: da dove parto? Ed è da questa domanda che comincia il percorso per la tua crescita interiore, una crescita che ti permette di evolvere come creatura non solo fisica, ma come Anima che fa un’esperienza terrena. In questo viaggio allora la mente diventa valido strumento propedeutico all’agire e non un ostacolo.

Comincia da qui

Questi sono solo alcuni dei passi che possono portarti a conoscerti meglio.

• Ascoltati, osserva le tue emozioni, i tuoi pensieri, impara a conoscere cosa si muove dentro di te, senza reagire, ma solamente osservando per vedere e in seguito riconoscere.
• Accetta ciò che stai vivendo nel momento presente, poni l’attenzione in quello che stai facendo e che sta accadendo, assaporando ogni sensazione e percezione.
• Comprendi quali di quegli aspetti che si muovono dentro di te desideri lasciare andare definitivamente e di quali invece ti vuoi avvalere nel proseguimento del tuo cammino di vita.

La scoperta della tua vera essenza è un percorso meraviglioso, con salite e discese, panorami bellissimi e vette da conquistare, in cui fatica e umiltà non mancheranno, ma che ti permette di dare un senso profondamente significativo alla tua esistenza.

Hai mai sentito questo richiamo a scoprire sempre più chi sei?
Quali sono le maggiori difficoltà, se ce ne sono, che hai incontrato nel farlo?